sabato 9 febbraio 2008

Anteprima

Il grande giorno alla fine è arrivato, Venerdi 8 Febbraio 2008 è stato presentato in anteprima assoluta Breakdown, il nuovo prodotto degli studi Buster.

La proiezione si è svolta in quel di Mile End (East London), in sala erano presenti il regista e uno degli attori (Mr.Bettani) ed il pubblico sembra aver gradito il corto. Ovviamente alla fine della proiezione, come ogni lavoro Buster che si rispetti, le domande sul significato della opera in sè sono state copiose, domande del resto che non trovano soddisfacente risposta nemmeno dopo la conferenza stampa di Trafalgar Square.
Ed ora che questa lunga notte sta giungendo al termine, forse è tempo che anche io mi conceda un po' di riposo; per voi che seguite le vicende Buster non vi resta che aspettare l'uscita italiana della pellicola...

Stay Tuned, Stay Black!

5 commenti:

.andré ha detto...

guarda tu quest sssssfigati di inglesi che si possono gustare prima di noi un film interamente girato in Italia ziopoArco...

quì si attende l'uscita con trepidazione; è il secondo film più atteso dopo "Io sto leggendo" con Will Smith

emme ha detto...

fottuta italia, sempre in ritardo





che si muovano a pubblicarla anche qui eheheheh :D
quando quando?

WildChild ha detto...

Ma perchè quel film di merda con Will Smith non è uscito ancora??? Noi abbiamo ormai usurato la pellicola da tanto che è fuori...sarà almeno la 5^ settimana, successone di pubblico, ma se mi posso permettere è una delle più grosse cazzate mai concepite...soprattutto di un'originalità sorprendente!!!

.andré ha detto...

ahahah noi siamo andati a vederlo. infatti la pecca più grossa è l'originalità della storia che lascia fottutamente a desiderare, per il resto si è lasciato vedere(lasciamo perdere la scena finale).

comunque sì, è uscito e se ne è anche già andato. era solo per pigliarlo per il culo un po'.

.darksideofluis ha detto...

"[...]domande del resto che non trovano soddisfacente risposta nemmeno dopo la conferenza stampa di Trafalgar Square[...]"

Beh, purtroppo essi non conoscono la gloria di cotante avventure vissute nel BelPaese!

Sicuramente il corto, per il tipo di opera filosoficamente concepita, avrà un ottimo seguito Oltremanica. Lo aspettiamo trepidanti in Italia!